È molto importante conoscere cosa sia la rendita catastale per poter comprendere le novità che ne riguardano il calcolo.
La rendita catastale si può definire semplicemente come il valore attribuito a ogni singola unità immobiliare ai fini fiscali.Ogni unità immobiliare può essere in grado di generare un certo reddito. C’è un calcolo preciso che serve a individuare questo valore. I vani catastali in mq o mc vanno moltiplicati per il valore espresso nelle tariffe d’estimo, a loro volta elaborate da uffici preposti: nello specifico l’Agenzia del territorio del Comune di residenza, della categoria catastale, della classe di merito e della zona censuaria.
Il calcolo della rendita catastale è fondamentale per ricavare il valore dell’immobile ai fini di alcune tasse, in particolare TASI e IMU. Essa si ricava da:
Nel 2019 la rendita catastale IMU si basa sul valore dell’immobile regolarmente iscritto al catasto e rivalutata del 5% per alcuni coefficienti di categoria stabiliti e fissati da legge.
Alcuni possono essere:
Alcune operazioni di ristrutturazione e miglioriainfluenzano il valore della rendita catastale, ed è bene saperlo. Il valore, a fine lavoro, andrà aggiornato presso gli enti preposti. Attenzione: un particolare riferimento va fatto per tutti quegli immobili dove manca l’agibilità o l’abitabilità. L’Imu va pagata anche su queste tipologie.
Se volete conoscere il valore della rendita catastaledel vostro immobile, è sufficiente possedere una serie di dati catastali:
O, molto più semplicemente, ci si può recare al catasto o all’Agenzia del territorio e chiedere una visura catastale gratuitamente.