Disinfestazione casa: ecco tutto quello che bisognerebbe sapere per farla al meglio!

Al giorno d’oggi mantenere la più alta condizione di igiene possibile nelle nostre case è diventato di fondamentale importanza: virus, germi, batteri, insetti, roditori e altre forme di vita possono infestare le nostre abitazioni e renderci la vita molto meno confortevole di come potrebbe.

Ma niente panico! Per ogni problema, c’è sempre una soluzione. Infatti nell’articolo di oggi vedremo quali sono le accortezze che vanno seguite per a) prevenire le infestazioni oppure, se prese troppo tardi, b) contenerle.

Ci sono ovviamente dei modi in cui si può disinfettare casa in autonomia, anche se questi sono limitati rispetto agli interventi fatti da professionisti del settore.

Oltre tutti i prodotti disinfettanti che conosciamo, c’è una formula semplice ma potente che possiamo creare con pochissimi e comunissimi ingredienti.

Sarà sufficiente miscelare 20 ml di candeggina per 1 litro di acqua fredda (quindi nel caso di 1/2 litro d’acqua, 10 ml di candeggina, per 2 litri d’acqua, 40 ml, e così via); questo creerà un composto molto potente in grado di disinfettare le superfici. Avvertenza: non miscelare questo composto con nessun’altra soluzione oltre l’acqua, in quanto la candeggina va usata assoluta per preservare tutte le sue caratteristiche disinfettanti.

Nel caso in cui non si disponga di candeggina, si può usare anche l’alcol etilico o denaturato. L’unica cosa a cui bisogna stare attenti in questo caso è la percentuale del contenuto alcolico: infatti prodotti con un contenuto alcolico superiore al 90% non andrebbero usati in quanto evaporano prima di riuscire ad uccidere i virus.

Quali sono i posti più a rischio?

Di tutti i locali di cui è composta una casa, ci sono tre luoghi in particolare che soffrono maggiormente la presenza di infestanti: il la cucina, la camera da letto e il giardino.

Per ovvie ragioni, la cucina è in cima alla lista. Infatti, cosa attira di più che il nostro cibo? Le dispense e i frigoriferi fungono da esca per molteplici specie di animali che sarebbe davvero meglio se non fossero lì. Questi possono includere formiche, topolini, moschini, api, vespe e vari insetti insieme alle loro larve. Sebbene pochi di questi siano pericolosi o infettivi, è comunque bene non lasciarli a infestare le nostre case almeno per non sprecare il cibo che abbiamo nelle nostre scorte.

Per esempio, è risaputo che blatte e altri scarafaggi prediligono posti umidi e bui: ecco una casa molto confortevole proprio vicino le tubature dei nostri lavandini o lavastoviglie. E che dire delle briciole o di residui di cibo a terra che ci sono caduti mentre cucinavamo? Le formiche non aspetteranno un momento di più per venire a guadagnarsi la pagnotta.

Infondo, per loro, è una questione di sopravvivenza.

Per quanto riguarda la camera ci sono altri tipi di problemi, come ad esempio le cimici del letto: purtroppo sono più comuni di quanto si possa pensare. Facilmente riconoscibili da piccole macchiette di sangue che troviamo al mattino su federe e lenzuola, questi insetti non sono pericolosi per l’uomo, ma di certo sono molto fastidiosi. A chi piace dormire con degli insetti?

E poi c’è il cortile: bellissimo, specialmente in estate, comodissimo, confortevole, ma… se non curato, anche pieno di animali. Qui si può trovare davvero di tutto, da roditori, a insetti come pulci e zecche, a cavallette, grilli, vespe, etc

Disinfestazione casa: qualche consiglio

Ci sono delle accortezze che possiamo seguire per evitare di arrivare a fare una disinfestazione, oppure per contenerne una già in corso.

Per le formiche, sarà molto utile evitare di sbriciolare per terra e pulire dopo ogni pasto, o dopo aver cucinato. Inoltre, l’ideale sarebbe evitare il più possibile di lasciare cibi aperti o consumati a metà: questi sono i più papabili per le nostre amiche. In caso di blatte, si consiglia di pulire molto bene e approfonditamente tutti gli angoli (anche e specialmente sotto la cucina) e di non lasciare per troppo tempo pacchi di pasta e simili nelle credenze.

Parlando invece di roditori, esistono delle esce apposite per catturarli al passaggio e impedire che l’infestazione continui. Tramite dei sistemi specifici chiamati “monitoraggi” si possono tracciare con esattezza i percorsi e trovare quindi le tane. Anche qui è bene non lasciare cibo sparso e consumare possibilmente tutto quello presente in contenitori e incartate il prima possibile.

Per api e vespe, gli accorgimenti sono pressochè gli stessi.

Fonte informazioni Disinfestazione e Infestanti: EcoMouse

Conclusione

Eccoci alla fine di questa guida sulle informazioni necessarie sulla disinfestazione casa!

Ovviamente in caso in infestazione bisogna chiamare una ditta di disinfestazione competente che sappia risolvere il nostro problema in modo tempestivo e definitivo.

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